30 maggio 2016

+19 *** OUTLANDER - TAMBURI D'AUTUNNO *** DIANA GABALDON (o della fine del diciannovesimo libro nel 2016)

la tensione che ho provato leggendo i primi tre libri si è calmata.
la vita che stanno attraversando Jamie e Claire è nuova perché lontano dalla Scozia e tutta da costruire e copre la fase della maturità dei due come persone e quindi come marito e moglie: lui ha ormai quarantasei anni, le circa tre di più, quindi sono pienamente adulti e questo si ripercuote sul loro modo di vivere le passioni, l'amore, il relazionarsi con chi hanno vicino...

ho nel frattempo trovato un sito internet dove poter vedere tutta la prima stagione della serie TV andata in onda su Sky l'anno scorso.
l'ho trovata grazie a un gruppo Facebook dove una schiera di talebane parlano, scrivono, chiacchierano, sognano di Outlander, in una sorta di follia collettiva, più che altro per sbavare davanti alle foto dell'attore che interpreta Jamie.
per carità, niente da dire, bell'uomo, l'ho notato anche io, solo che penso affascini a questo punto più che altro perché il suo personaggio è, come ho già scritto, l'uomo che ogni donna vorrebbe avere vicino: uno che per difendere la sua donna si fa ammazzare, piuttosto, che la guarda per tutti i suoi anni come se la vedesse per la prima volta e con l'ardore del ragazzo ventenne...insomma, metti insieme la faccia di Sam Heugham e le caratteristiche di Jamie...e ci vuole poco a tornare adolescente.

"...you don't have to be scared of me or anyone else here, as long as I'm with you..."
"...non devi aver pausa di me o di nessun altro qui, finché ci sono io con te..."

insomma, grazie a questo gruppo ho trovato questo sito e mi sono già vista i primi sei episodi, in lingua originale sottotitolati in italiano, visto che il doppiaggio in italiano è abbastanza infelice, soprattutto per quanto riguarda la voce di Sam. inoltre seguendo i dialoghi originali, si apprezzano le differenze tra l'inglese scozzese e quello inglese, visto che siamo ai tempi delle rivolte giacobite di metà 1700, e delle botte tra inglesi e scozzesi.

ora, però, penso che mi concederò la solita sosta intermedia, prendendo in mano Mio fratello rincorre i dinosauri di Giacomo Mazzariol, uno stupefacente diciannovenne veneto che racconta di lui e suo fratello Giovanni, che ha un cromosoma in più.

Love,
MC


24 maggio 2016

+18 *** OUTLANDER - LA COLLINA DELLE FATE *** DIANA GABALDON (o della fine del diciottesimo libro nel 2016)

la saga continua, ma mi piace più definirla la storia di Claire e Jamie.
una saga per me è Il signore degli anelli, non questo romanzo. non so perché, forse mi sembra che il termine saga "sminuisca" il giudizio che gli dò.
ed è sempre un ottimo giudizio, fino ad ora, tanto che sto diventando matta a cercare la prima stagione della serie TV in streaming su internet...ho anche sguinzagliato un amico "smanettone" ma mi sa che dovrò passare al livello hacker, chiedendo aiuto al marito di una collega di ufficio...

ho comunque già individuato che su amazon.com i sei dvd della prima serie sono in vendita a un prezzo più che ragionevole, 22€, quindi a mali estremi, mi butto su quelli.
si, perché vedere spezzettoni di episodi su youtube non mi basta. voglio di più.

intanto questi due continuano ad amarsi incondizionatamente, oltre le difficoltà, lo spazio e il tempo, nuovamente insieme.

questo 5' libro l'ho finito due giorni fa, iniziando (ovviamente) subito dopo il 6', Tamburi d'autunno, dove Jamie si ricorda del loro anniversario di matrimonio, ventiquattro anni prima.
l'ho già detto tempo fa: davanti a un uomo del genere, qualunque donna capitolerebbe!

Vado a leggere!

Love,
MC

18 maggio 2016

+17 *** OUTLANDER - IL CERCHIO DI PIETRE *** DIANA GABALDON (o della fine del diciasettesimo libro nel 2016)

sono ripetitiva, lo so.
mi sono riletta prima di iniziare a scrivere questo post e sì, lo confermo, lo sottolineo, lo ribadisco: sono ripetitiva ma amo Jamie. punto.
da un punto di vista letterale, ovviamente, ma lo amo.

è una roba pazzesca.
l'apoteosi dell'uomo innamorato della sua donna, il difenderla oltre ogni misura rischiando concretamente la vita più volte, l'aspettarla per vent'anni, il suo guardarla ogni volta come se fosse la prima volta, l'essere sé stesso fino in fondo solo grazie a lei. lui è così perché ha lei accanto...

davanti a un uomo del genere qualunque donna, qualunque, capitolerebbe. che non mi si provi a dire il contrario perché non ci crederei.
il resto della storia, avvincente da morire, è una cornice. ma che se non ci fosse, Jamie non potrebbe venir fuori per quello che è. quindi è una storia bellissima.

oggi stesso ho comprato Outlander #5La collina delle fate, che inizio a breve (nel senso tra pochi minuti...)

Love,
MC




13 maggio 2016

+16 *** MI SA CHE FUORI E' PRIMAVERA *** CONCITA DE GREGORIO (o della fine del sedicesimo libro nel 2016)

come aveva previsto una delle zie di Genova (che poi è anche la destinataria di questo libro, regalo mio e del maritopreferito per Natale 2015) me lo sono bevuto.
lei aveva detto "...lo leggi in un viaggio in metropolitana" e anche se non è stato proprio così, è durato tre giorni.
non è lungo, è vero, ma mi ha coinvolto.
non è la cronaca di un fatto di cronaca, e non è nemmeno il pianto greco di una madre che ha perso le figlie, che non ha un posto dove pensarle, o una tomba dove piangerle.
non sono solita leggere questo tipo di libri, così come non amo guardare programmi come Chi l'ha visto? o simili (perché mi devo far venire l'ansia anche sul divano di casa?) eppure questa storia è proprio bella.

la Concita è una maga delle parole, diciamolo, mi piace tanto come persona e come giornalista. sarà per questo che ho apprezzato quello che ha scritto, come lo ha scritto, anche se non è lei che riporta la vicenda in prima persona: è Irina, la mamma delle gemelle Alessia e Livia che parla attraverso la penna di Concita.

appare evidente, tra le pieghe delle parole, che queste due donne si sono incontrate e capite profondamente, entrate sottopelle a vicenda.

mi ha colpito molto un passaggio:


Todo cuadra. Questa formula, tutto é al suo posto. Ma non si può tanto tradurre. Tutto é proprio come deve essere. Non c'è da ostinarsi a spostare i pezzi. Bisogna solo osservarli muovere, vedere dove vanno. Questo siamo: spettatori attivi nel teatro dell'universo. È uno spettacolo, realmente, la vita. Todo cuadra.

è un libro che consiglio? 
sì, decisamente sì.

Adesso, come volevasi dimostrare, sono tornata nel loop Outlander con il quarto capitolo, Il cerchio di pietre.
sono 708 pagine. vediamo quanto durano, visto che oggi sono rimasta a casa per un mal di gola che ha fatto esclamare alla dottoressa, visitandomi con la pila da esploratore puntata nell'epiglottide "signora, che brutta gola!". 
è tutt'oggi che navigo tra i 36.9° e i 37.1°, ossa e ossa rotti, testa rintronata...
daje, che domani è sabato e secondo com'è me lo passo a casa, che già stasera ho saltato a piè pari una cena di compleanno di due amici; solo il maritopreferito è andato, in rappresentanza della famigghia.

cosa abbiamo regalato?
che domande...libri, no?! :-)

Love,
MC

11 maggio 2016

+15 *** OUTLANDER - IL RITORNO *** DIANA GABALDON (o della fine del quindicesimo libro nel 2016)

8 giorni è durato il terzo libro di Outlander.
8 giorni di agonia e di emozione.
devo proprio dirlo, mi è capitato poche volte di avere gli occhi appannati leggendo un libro, l'ultima volta è successo con Ciao di Veltroni, ma ieri è successo di nuovo.
era pomeriggio e stavo andando a lavorare in metropolitana; ho provato anche la sensazione di non aver voglia di scendere e dover così posticipare il sapere...è che leggere camminando per strada non mi pare il caso. fino a quel punto non ci sono ancora arrivata!

insomma, questo Jamie mi sta facendo venire le palpitazioni.
mi impressiona l'abilità della Gabaldon nel rendere vivido, concreto, reale l'amore che questo scozzese poco più che ventenne prova per sua moglie Claire venuta da un'altra era, salvandole la vita più volte, amandola con le parole e con i gesti semplici e quotidiani della vita matrimoniale. il tutto nella Scozia del 1745.
è proprio leggendo di questo amore che ieri mi si è appannata la vista in metropolitana.

adesso mi sono voluta imporre una pausa, devo prendere fiato.
ho comprato il quarto tomo, Il cerchio di pietre, ma ho scelto di posticiparne l'inizio dopo aver letto Mi sa che fuori è primavera di Concita De Gregorio, dalla libreria delle zie di Genova. torno al mondo attuale, con la scomparsa delle gemelle Livia e Alessia, portate via dal padre Mathias nel gennaio del 2011. contemporanea attualità, quindi.

prevedo per lui vita breve, dopo di che torno indietro nel tempo a cercare nuovamente Jamie... :-)

Love,
MC

05 maggio 2016

+14 *** OUTLANDER - L'AMULETO D'AMBRA *** DIANA GABALDON (o della fine del quattordicesimo libro nel 2016)

Jamie e Claire sono diventati i miei personaggi di fantasia del momento, ormai. leggo sempre, anche per questo secondo libro della saga Outlander è stata una lettura continua.
dovevo ancora finire il secondo, che avevo già comprato il terzo, Il ritorno, che ho iniziato la sera stessa in cui ho finito L'amuleto d'ambra.
ho dovuto iniziare il primo capitolo, l'ho dovuto iniziare per forza, non ci sono altre motivazioni :-)
e non ce ne sono altre nemmeno al fatto che ieri ho messo nella lista dei desideri dell'ebook tutti gli altri, dal quarto in poi, così, per non andare a ricercarli ogni volta per comprarli. son lì belli pronti per l'acquisto!

non so se riuscirò a tener fede all'impegno di comprare solo un ebook al mese, con questo andazzo, ma in fondo si tratta pur sempre di libri, mica di scarpe. no? :-)
meglio la cultura dei tacchi!
Liam Hemsworth

Jamie è diventato il mio eroe, al punto che un paio di giorni fa, al cinema con il maritopreferito a vedere The Dressmaker, ho trovato dei caratteri in comune tra lui e Teddy, il protagonista maschile impersonato dall'attore Liam Hemsworth.
lo so, sarò andata in tilt, ma è successo.
e diciamolo pure, 'sto Liam nel film è...insomma, l'han proprio cercato col lanternino e per bene, perché ragazzi...eddai!

Love,
MC



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