Da qualche tempo racconto quello che certi contatti umani mi danno di vivere.
Soprattutto mi sto accorgendo di reagire là dove sento toccata la mia sensibilità e l'aver fatto certe scelte, che si dimostrano, tra l'altro, praticamente sempre in controtendenza rispetto alla "media nazionale".
Reagisco e, paradossalmente, sento ancor più riconfermate le decisioni prese.
Anche oggi, quindi, mi trovo a parlare di "stuzzicate", diciamo così, subite.
Da qualche giorno ho intesta una canzone di Renato Zero, che dice tra l’altro
"...e nonostante tutto avere dell'amore
un'idea talmente splendente e sublime..."
(La pace sia con te)
e che ha ispirato un po’ il post di oggi.
Ho sempre considerato l'Amore essere la base della vita umana e ascoltando queste parole di Renato Zero ho realizzato di avere anche io questa idea dell 'Amore.
L'Amore è qualcosa di...SPLENDENTE E SUBLIME appunto...
Esso comprende tutti i valori positivi quali carità, rispetto, etica, fedeltà, solidarietà, gentilezza, comprensione, altruismo, dono di sé, tenerezza, passione, interesse, predilezione, carità, generosità, amicizia, accuratezza ...
Ci sarebbero da scrivere chilometri di sinonimi e sostantivi che rientrano nell'Amore...
In questo periodo spesso mi capita di imbattermi in gente che considera i sogni che ho e che sto concretizzando, primo tra tutti il matrimonio con Marco, un'azione sconsiderata, irresponsabile, rischiosa, praticamente con una data di morte già segnata, che loro prevedono e vedono ma che io, povera illusa, nemmeno considero.
La cosa mi dà fastidio, molto in realtà...ma cerco di farmi passare le parole (le stronzate) che escono da cotante venerabili bocche, a due metri dalla testa...
Solo mi domando: perchè, se per caso chi parla ha vissuto un'esperienza matrimoniale negativa...dovrebbe andare male anche a me?
Perchè scherzare (pesantemente) su un argomento quale è il matrimonio e che, per quanto se ne può sapere, può essere un passo fondamentale, importante...sacro, per una persona?
A me dispiace che chi ha avuto "fallimenti" familiari, li abbia avuti, ma non credo sia una grande dimostrazione di dotazione cerebrale l'uso di frecciate invidiose o solo incazzose da parte di chi ha fallito, verso una come posso essere io, che si sta affacciando alla vita matrimoniale lanciata, felice e speranzosa, tanto per spararle e provocare…
Se è andata male a qualcuno, per forza deve andare male anche a me?!?!?!?
No, voglio credere che sarà dura ma ce la faremo...perchè con Marco
nonostante tutto abbiamo dell'amore un'idea talmente splendente e sublime
da credere di potercela fare!