23 agosto 2013

DIARIO DALLA CORSICA /5

14 agosto 2013
Plage de l'Ostriconi

Giorni di rilassamento completo, quelli passati.
Il nostro impegno primario, come da dieci giorni a questa parte, è nessuno. 
Passiamo il tempo a stare in spiaggia -eventualmente spostandoci con la macchina per raggiungere una destinazione diversa- dormire, mangiare e ricominciare da capo la sequenza.
Sempre quella, sempre la stessa e ogni volta riposante in modo diverso.

L’altro ieri siamo stati a Ostriconi. 
Mio zio voleva pescare, e tentare di prendere definitivamente una murena che aveva sfiorato qualche giorno prima, così siamo andati anche noi. Alle 7.15 siamo partiti e fatti circa 15 chilometri di macchina, alle 8.30 circa, dopo almeno 40 minuti di cammino in un deserto meraviglioso, siamo arrivati in una spiaggetta che è rimasta deserta fino alle 10 inoltrate. Paradiso. Acqua pura, da bere, e pietrine piccole, ma grandi abbastanza da staccarsi dalla pelle appena asciutte. Per me, il meglio che si possa chiedere a una spiaggia!
Preso un bel sacchettino di sassolini, che adesso stanno riempiendo il secondo barattolino di marmellata comprata qui e che abbiamo finito questa mattina.
Ho portato a casa anche qualche pietra un po' più grande: vedendole mi è venuta una gran voglia di creare ciondoli per i miei gioielli…vedremo quello che riuscirò a tirar fuori!
Adesso mi manca solo la sabbia della spiaggia sotto casa e poi la missione è accomplished.

Plage de l'Ile Rousse

Questa mattina, invece, ci siamo svegliati con il rumore fragoroso del mare e gli alberi mossi dal vento. Siamo scesi alle 9, trovando mare grosso e colori mischiati: azzurro, verde, blu e il bianco delle onde. Spiaggia per metà impraticabile, ma comunque ancora vuota. Il vento di Maestrale la fa da padrone, oggi, fare il bagno è un problema ma il caldo non lo senti: il vento mantiene freschi e quando per caso ci si imbatte nell’ombra degli alberi dietro la spiaggia, si sente quasi freddo.

Sono le 13.34 e tra un’oretta riscendo: non riesco a stare a casa con il sole che splende, nonostante tutto questo vento.

Ah, nota letteraria: questa mattina ho finito anche Angeli e Demoni. Bello, ambientato a Roma, anche se Inferno mi è piaciuto di più. Qualche stronzatina l’ha detta, il Brown, su Roma e i romani, ma pazienza…
Oggi pomeriggio in spiaggia mi porto Le luci nelle case degli altri della Chiara Gamberale. Mi ispira un sacco.

Love,
MC


1 commento:

clacla ha detto...

...anche noi forse 2 anni fa un giorno siamo stati ad Ostriconi, dalla foto non si vede ,ma è una spiaggia bellissima e lunga, ma per il vento non si poteva fare neppure il bagno, ma solo al riparo dietro le dune.Tornati a casa nel pomeriggio io sono riscesa in spiaggia, un pò meno vento, ma era troppo bello godersi il mare, le onde sugli scogli e...non c'era anima viva tranne un cane che giocava con me!...

Post in evidenza

ANNALISA

Quest'anno il premio per miglior regalo di Natale va a mia cognata che con E poi siamo finiti nel vortice, ultimo disco di Annalisa, ha ...