oggi nel viaggio di ritorno dal lavoro, in treno, ho finito questo libro.
un altro libro bellissimo, da leggere se non lo si è ancora fatto.
da far leggere agli adolescenti (e infatti una delle zie di Genova mi ha confermato che l'ha letto spesso nelle sue classi, alle scuole elementari).
si parla di ebrei, di guerra, ma in modo particolare.
non è una cronaca degli eventi, bensì una valanga di sentimenti provati dai protagonisti dei tre racconti.
sentimenti nobili, fondamentali, che non si possono non dire universali.
oggi inizierò La verità sul caso Harry Quebert di Joel Dicker, che purtroppo non è reperibile sul sito anobii.com, ma fa lo stesso.
attaccherò presto queste 770 pagine.
a detta delle mie fornitrici di libri preferite, non sarà facile staccarsene.
metto in conto lunghe sere immersa tra le pagine...e la giornata di domani, libera dal lavoro!
Love,
MC
i libri che leggo, i pensieri che mi scorrono nelle sinapsi, la mia vita vissuta e qualche vaneggiamento sulla realtà...
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