15 febbraio 2012

SANREMO 2012

sanremo 2012. parliamo un po' di inutili frivolezze.
non sono mai stata una fervente sostenitrice del suddetto. sì, lo guardavo, ma solo fino a una certa ora (è sempre stato famoso il suo finire a notte fonda, pur essendo un programma con inizio in prima serata) anche perchè verso le 22.30 la voce di mio padre ci richiamava all'ordine col suo domani si deve andare a scuola: a dormire!, ma parlo comunque dei tempi dalla terza media in su, fino ai 18 anni, più o meno. dopo famo come ce pare. da bambini, invece, era off limits. chissà perchè, poi. è una cosa che non ho mai capito di casa mia.
comunque...questa edizione non mi sta dicendo granchè.

Gianni Morandi: mi piace come cantante (cavolo, canta come quando aveva 20 anni!) ma come presentatore lo trovo un po' impacciato, un po' un palo che si muove per il palco.
Rocco Papaleo: lo apprezzo come attore...per il resto, cosa ci fa lì? mah...
le due galline Canalis-Belen: non le reggo. stasera poi è la volta degli spacchi fino all'ombelico per la Belen, mentre l'altra ha abitini tutti sbrilluccicosi tendenti al molto corto.
sgnaccherone, d'accordo, e la mia non è invidia, macacchio...ce n'è per così di sganccherone con un po' di cervello in più di queste due messe insieme! veramente una Carrà ci starebbe molto meglio. o anche una Veronica Pivetti, un Neri Marcorè... dai, ne abbiamo di nomi decenti! sfruttiamoli!

le canzoni...
il duetto D'Alessio-Bertè (indisponente il primo -mamma mia non lo reggo- da pensione la seconda) fa resuscitare i morti dalla paura: come diavolo han fatto a passare la selezione? ah, sì, siamo in Italia. giusto!
non mi dispiace per niente, invece, Nina Zilli. mamma che voce! bravissima! mi ricorda Mina ma bravissima, e anche la canzone non è niente male.
Emma m'ha un po' deluso. ho ancora in mente il suo duetto del 2011 con i Modà e Arriverà.
Arisa l'ho sentita poco, in quel momento stavo facendo danni sul sito di Kiko, ero distratta.
Eugenio Finardi m'è piaciuto, bravo, bella voce! secondo me è buddista, il significato della canzone mi porta a pensarlo.
Renga non mi è piaciuto, la sua voce non esce fuori come potrebbe. con Angelo, vacca boia, era da brivido!
il cantante dei Marlene Kuntz, invece, mi sembra uscito da I Dieci Comandamenti. mettiamogli due sandali di cuoio e un bastone in mano ed è il nuovo Noè. canzone particolare, ma non la capisco.
per gli altri, non mi so esprimere. non li ho sentiti se non distrattamente.
vedremo nelle prossime sere.

ah, dimenticavo: negli ultimi quattro anni guardare il Festival con il maritopreferito è interessante. il suo formidabile orecchio di musicista gli fa riconoscere immediatamente se chi canta è fuori o no, se ha voce, se ha studiato...

PS: nel frattempo, mentre scrivo, è spuntata Ciolanka Sbylenka, la modella di-non-so-dove che, mezza incriccata, è arrivata sul palco (anche lei smutandata alla grande). bella, mazza che bella! solo che ride come l'Orso Yoghi! commento del maritopreferito? aridatece quelle de prima!, riferito al duo gallinaceo italo-argentino Canalis-Belen. e ho detto tutto!)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ah ah ah
Davvero divertente. Io ho dovuto guardarmelo tutto nella prima e terza serata purtroppo... E ancora non so come riuscirò a scamparmela stasera (aiutoooooo). Nella prima serata ho oscillato tra la noia più profonda e la vergogna... in terza serata, mi sono detta... ma come si fa a dire che è stata una cosa difficilissima portare quegli artisti sul palco?
Macy Gray era fatta, José Feliciano non lo sento da quando facevo le medie, del danese non avevo mai sentito parlare, il rapper che faceva il duetto con Dolcenera era praticamente il suo corista... e non parliamo poi dell'orchestra per matrimoni e funerali... ma di costa stiamo parlando?
Va bene per Al Jearreau, Patty Smith e Brian May che, comunque, sembrava di essere al giudizio universale nel momento in cui tutti i morti risorgono... come si fa a dire che è stato difficilissimo averli a Sanremo?
Insomma se l'anno scorso mi era sembrato che il festival fosse un'accozzaglia di intenzioni, quest'anno mi è sembrata una dimostrazione del livello patetico in cui si trova l'Italia... poveri noi!

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