15 giugno 2009

RITORNO ALL'OVILE DIGITALE

un po' più di due settimane sono passate da quando un collasso tecnologico, che ha colpito prima il pc e poi la linea adsl, mi ha tenuta lontana dal blog. ora però sono nuovamente qui e sembra sia passato un secolo. quasi come quando si va in vacanza e si lascia tutto a casa. tutto spento e disconnesso. fuori dal mondo.
e proprio fuori dal mondo mi sono sentita in questi giorni.
niente internet, niente blog, niente posta elettronica. senza mi sento strana, menomanta, handicappata. senza telefonino so stare, a volte ci sto volutamente, ma senza internet ho provato una sensazione di esclusione dal mondo informatico e informativo, come non avevo mai provato.
televisione e radio, se vogliamo dirla tutta, garantiscono un'informazione relativa, per cui siamo al punto che pensiamo che le cose succedono perchè ne parlano i media.
tornando tra le pagine dei miei amici digitali, però, ho piacevolmente constatato che la vita continua per tutti e con gli stessi stili, le stesse faccende quotidiane, le stesse ansie pre-parto, gli stessi fremiti etico-morali, le stesse mancanze di tempo da non riuscire a postare un pensiero.

io sono sempre qui, dal nostro IV piano vista caput in surriscaldamento in questi giorni, a vivere mattinate (quella di oggi) barcamenandomi tra tecnici telecom in visita per sistemare le cose (sentendomi pure dire che forse lo potevo risolvere io, il problema... ma non era che ognuno aveva un suo lavoro??? mah!), tecnici informatici al telefono che mi installano driver a distanza, verdure gratinate in forno, melanzane a spurgare (che detto così fa un po' schifo!) per farne un antipasto-contorno buono assai...

insomma, la vita continua e anche la mia. così ora, per continuarla meglio, vado a prendermi il sole sul balcone, che ieri il maritopreferito ha portato su i lettini e non vorrei pensasse il suo lavoro sia stato inutile!
adieu!

6 commenti:

bera05 ha detto...

Cara Maria Chiara, ben tornata tra noi! Hai proprio ragione:senza il collegamento alla rete ci si sente fuori dal mondo!
Anch'io potrei vivere senza la TV, (chi la vede più) senza il telefonino (a parte gli sms) ma senza internet, senza il mio blog, ed il blog degli amici, mi sentirei a disagio! Tale "dipendenza", diciamo così, può essere letta anche in senso negativo! Però se mi aiuta nel vivere quotidiano a far emergere, tensioni, pensieri che poi elaboro e medito perchè dovrebbe essere negativo? Potrebbe esserlo se andassi in giro di qua e di là in modo squallido seminando il negativo, se invece cerco di infondere il positivo e la voglia di reagire e vivere perchè dovrebbe essere negativo? Se si riesce a creare dei rapporti di amicizia anche se a distanza, perchè dovrebbe essere negativo?
Il problema è che la gente vede il male da tutte le parti!!
Evviva la rete postiva!

Ciao.

berardo

PS
Novità per il lavoro?

Marie Claire ha detto...

ciao Bera,
concordo sulla positività della rete e anche sul finale: la gente vede il negativo troppo spesso da tutte le parti!!!
X ora nessuna novità lavorativa, ma sono in attesa di risposte...
aspettare può logorare, ma può aiutare!!! (un nuovo motto, potrei coniarlo!!!)
a presto!

Eskimo ha detto...

Sento che sei amica reale dell'ottimo Berardo e quindi abbiamo qualcosa in comune. Hai le foto di un sacco di paesaggi, devi aver viaggiato molto. Un saluto a te e al tuo maritopreferito, che ho visto che citi molto con affetto. Anche a me dà fastidio spolverare i mobili, farei un lavoro molto più faticoso, ma quello mi sta sulle scatole. L'adsl è un problema, per fortuna la mia non si guasta quasi mai. Ciao.

Marie Claire ha detto...

Mio Capitano - bello l'"ottimo" che attribuisci a Berardo....
circa i viaggi, mi piacerebbe viaggiare di più, non si è mai contenti, che vuoi fare...!
il prossimo viaggio che attendo con trepidazione è la vacanza in Alta Badia, ad agosto...

grazie della visita!!!
buona giornata!

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie

Anonimo ha detto...

Perche non:)

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