Da qui a un paio di giorni mi sento male. Sospesa. Incerta. Non so cosa verrà dopo. Nessuno lo sa.
Qualcuno sì: ci ha già pensato e ha preparato tutto, meditato da tempo; qualcuno sospetta, prevede: la storia si ripeterà, perchè è sempre stato così; qualcuno spera: forse non sarà proprio tutto negativo, tutto uno schifo come in passato, forse risaliremo la china senza annegare, ritrovarci sommersi dall'oblio.
Io non riesco a pensare.
Sospendo l'attività cerebrale; se penso mi logoro. Mi imbestio.
Aspetto, anche perchè altro non posso fare.
Solo mi domando PERCHE'.
i libri che leggo, i pensieri che mi scorrono nelle sinapsi, la mia vita vissuta e qualche vaneggiamento sulla realtà...
23 gennaio 2008
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