27 luglio 2016

+24 *** OUTLANDER - NEVI INFUOCATE *** DIANA GABALDON (o della fine del ventiquattresimo libro nel 2016)

ci risiamo.
continuo a dirmi che alla fine del prossimo libro cambierò argomento almeno per un giro (ovvero leggerò un libro che non ha niente a che fare con scozzesi e sassenach) e invece no, ogni volta che finisco un pezzo di questa storia infinita, se non è notte fonda inizio immediatamente il successivo.
così è successo per gli ultimi quattro libri letti quest'anno, e immagino che la manfrina si ripeterò alla fine dell'undicesimo capitolo di Outlander.

si perché, finito Nevi infuocate non ho potuto fare altro che proseguire subito con Cannoni per la libertà.
siamo intorno al 1775, si avvicina sempre di più il gennaio 1776 e l'apparente, possibile....di Jamie e Claire, così come Bree era venuta a sapere prima di...

non posso parlarne, no, non voglio rompere le scatole a chichessia e rovinare aspettative o ipotesi.
con Federica, la mia iniziatrice, rimasta indietro di tre libri, parliamo solo del passato, di quello che per ora ci accomuna: mi morsico sempre la lingua, quando ne parliamo, per evitare di rovinarle alcunché!

questi Cannoni per la libertà sono circa 880 pagine che mi porterò sicuramente in ferie (mancano 15 ore di lavoro, comprese quelle di oggi, alle due settimane di libertà condizionata!) e devo ammettere che per le prime 200 pagine ne son successe di cose: la vecchia zia Diana sa come tener su l'attenzione!

invece mi sono arenata nella visione della seconda stagione in streaming: sarà perché sono già oltre con il romanzo e so già tutto, sarà per altro, non so, fatto sta che sono ferma al decimo episodio...e non sono curiosa di sapere come hanno rappresentato gli ultimi episodi. curioso!

Love,
MC

24 luglio 2016

COME IL RACCORDO ANULARE

oggi, dopo una giornata fuori porta trascorsa nell'entroterra laziale viste le previsioni meteo che ci hanno tenuti lontano dalle spiagge, siamo rientrati a Roma passando per il grande raccordo anulare.

dalla pace di Subiaco e il Monastero di San Benedetto prima, e dall'aria pura del Monte Livata dove siamo stati a farci un aerosol di ossigeno vero dopo, entrando sulle tre corsie del GRA ho provato un senso di disagio che, ho realizzato, provo ogni volta.
ogni volta che, dopo ore o settimane di evasione, rientriamo a casa passando per il suddetto, mi si bruciano in un istante miliardi di neuroni sani e rilassati.
oggi ho capito perché: il GRA è quel qualcosa che ritrae, con auto e asfalto, lo stato normale della gente: nelle colonne di auto e nel modo di guidare rivedo come si sta in coda alla posta, come si parla al telefono (leggi come mi parlano al telefono), come si scatta di rabbia per un niente, come si è perduta l'educazione...

questa sera questa immagine mi si è costruita davanti agli occhi chiaramente e ho capito improvvisamente lo stato d'animo che ho provato in questi quasi nove anni di vita a Roma, ogni volta che il GRA è stato scenario di rientro a casa.

oggi si è presentata dopo 12 ore fuori casa e di purificazione mentale, e mi è sembrata mooolto poco carina. sarà perché son stanca e necessito - ma davvero - di ferie.
una delle prossime volte succederà dopo vari giorni di lontananza da Roma.

cosa vedrò, l'inferno totale? :-(

Love,
MC

17 luglio 2016

DOPING NATURALE E GRATUITO

devo dedurre che il mio corpo ami fare addominali, visto che scatena violentemente endorfine soprattutto dopo l'allenamento 6 Weeks - Six Pack Abs Workout della Jillian...
(non sono io ma...le assomiglio! :-) )
questa mattina alle 11 ho iniziato, mentre il maritopreferito era a fare i suoi 45 minuti di corsa fuori ed ora, dopo tre ore, sono dopata che te lo raccomando...

nel frattempo mi ascolto Elisa in una cover di One su Spotify e...scusate...ma godo come un riccio!

a breve usciamo, a vederci un po' di Roma domenicale, senza il casino dei nostri concittadini (che, speriamo, saranno tutti sulla sabbia del litorale) ma solo quello dei turisti, e poi a un aperitivo-cenato-rinforzato per celebrare i cinquant'anni del nostra amico Sandro!

è domenica e mancano ancora dieci giorni lavorativi alle nostre vacanze.
godo ancora.

One Love
One Life
when it's one need in the night
One love
We get to share it
It leaves you baby if you don't care for it...

Love,
MC

15 luglio 2016

...PER QUANTO ANCORA?

finalmente un giorno libero dal lavoro decente (il che significa che domani sarò al chiodo dalle alle 13 alle 18, ma vabbè), ovvero dove ho potuto fare un po' di quello che andava fatto ma anche un po' di quello che mi andava di fare.
cucina, pedi-e-manicure, per finire con una mezz'ora di sole in terrazza, che oggi a Roma c'è un clima che lo vorrei sempre, in estate: vento, sole a tratti velato e temperatura di 28° circa. prendere il sole oggi è un piacere!
da metterci la firma, da non chiedere di meglio anche se durerà poco, immagino...

al nord est, dove i miei sono in vacanza, la temperatura è sui 10° (ma sono anche in mezzo alle Dolomiti!) mentre al nord ovest le zie di Genova forniscono indicazioni di 28° al sole.

eppure la giornata è iniziata molto male, con notizie alla radio di cui non capivo il senso, perché colte a notiziario già iniziato: strage in Francia...decine di morti...la Francia di nuovo sotto attacco... sono dovuta andare ad accendere RaiNews24 per capirci qualcosa e farmi prendere dallo sconforto per un po'.

ho subito pensato a Sunday Bloody Sunday.



I can't believe the news today
I can't close my eyes and make it go away
How long, how long must we sing this song?

Non riesco a credere alle notizie di oggi
Non posso chiudere gli occhi e cancellare tutto
Per quanto ancora, per quanto ancora dovremo cantare questa canzone?

Love,
MC



06 luglio 2016

+23 *** OUTLANDER - VESSILLI DI GUERRA *** DIANA GABALDON (o della fine del ventitreesimo libro nel 2016)

la saga prosegue e non dirò nulla di quanto mi è stato raccontato in queste ultime 684 pagine dalla zia Diana...anche perché altrimenti dovrei raccontare tutta la storia dall'inizio.
dico solo che non ho idea di cosa mai troverò negli altri libri, giacché di carne al fuoco ne abbiamo avuta tanta e di continuo...

resto sempre, comunque, toccata dalle dichiarazioni d'amore di Jamie a Claire.
"...se le mie ultime parole prima di morire non saranno ti amo, sarà perché non avrò fatto in tempo, Sassenach...".

cosa puoi dire a uno che ti dice così?
non a uno qualsiasi, ma uno che ti ha sposato venticinque anni prima e ti parla e ti guarda come se ti avesse appena incontrato e appena sposato?

brava zia Diana, mi piace questa tua fissazione con l'amore eterno che metti sempre sulle labbra di Jamie, in un modo o nell'altro, con frasi ogni volta più spiazzanti delle precedenti...
a riguardo la penso esattamente come te, quindi hai la mia stima!

ieri sera a letto ho finito Vessilli di guerra; non ho resistito e ho dovuto iniziare per forza, subito dopo, il decimo libro, Nevi infuocate. 
me ne mancano altri cinque e poi, finalmente, saprò. saprò tutto e potrò uscire dal diciottesimo secolo. mi domando quando indenne...

Love,
MC


05 luglio 2016

QUATTRO GIORNI PER QUINDICI

dopo quattro giorni di depurazione mentale (leggi lontano dal lavoro) oggi rientro.
è superfluo dire che la voglia sia sotto i piedi...
dice beh ma dai, ti sei riposata per quattro giorni!
dico si si, infatti il riposo è stato tale che mi pare di esser stata via due settimane ma trovatemi qualcuno, anche uno solo, che torna volentieri al chiodo.
se c'è non l'ho ancora mai incontrato e comunque è un matto.

venerdì mare col maritopreferito, otto ore di lettino, orizzonte blu davanti, ebook in mano a leggere il mio Outlander (number 9), sole e ombrellone;
sabato wedding day da Alessio&Francesca, dove ho iniziato sudare da quando mi sono vestita, per smettere alle 20 nella doccia ma va bene così: bellissimi loro e bellissimo tutto - love is in the air;
domenica visita ai miei e poi cena di compleanno da un amico, dove anche qui la perdita di liquidi non è stata proprio nulla;
ieri tutto il giorno con i nipotastri, a entrare e uscire dalla piscina (benedetta!).

insomma, non sono certo stata ferma per quattro giorni, anzi, mi sono decisamente disintossicata il cervello dalle tossine lavorative, anche se
ieri ho captato l'arrivo di magagne lavorative grazie al gruppetto di whatsapp Canna del gas (nome a caso...) messo su tra colleghi, per cui sono già pronta a farmi venir il vomito appena me le sentirò raccontare, condite con strXXXate galattiche che sentirò dai capetti...ma sai che c'è? STIKA!

anzi, vado ad allenarmi un po' con la mia amica Jillian, così mi sentirò ancora meglio oggi e potrò sentire di tutto che niente, niente mi scalfirà.

Love,
MC 

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