uno dei migliori libri mai letti, ambientati durante la seconda Guerra Mondiale.
ecco cosa penso di questo libro appena finito.
un narratore particolare, insolito, ci racconta di Liesel, bambina tedesca, e del suo ingresso nell'adolescenza, dove il tempo è scandito dai bombardamenti, dalle sfilate di ebrei in cammino verso Dachau, dalle lettere che impara a riconoscere nella cantina di casa, dalle pagine dei libri che poi divora, dal suo inaspettato, grande amico Max...
se dovessi consigliarlo, lo farei sicuramente.
ancora prima di leggerlo, solo avendone visto il film al cinema, è stato un regalo fatto alle zie di Genova.
penso proprio sia stato un libro apprezzato anche da loro, conoscendole!
adesso prendo in mano Mia madre, la mia bambina di Tahar Ben Jelloun.
vedo che si parla di Alzheimer. sono curiosa...
Love,
MC
i libri che leggo, i pensieri che mi scorrono nelle sinapsi, la mia vita vissuta e qualche vaneggiamento sulla realtà...
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