8 agosto 2013
Oggi ho finito il secondo libro
dall’11 luglio e ho iniziato Inferno
di Dan Brown, consigliato e prestato da mio zio, che ho iniziato oggi e di cui
ho già letto 147 pagine.
Mi sto proprio rilassando. Passerà nelle mani di mia
cugina Antonella, che arriverà qui il 16, quindi mi devo sbrigare ad arrivare
in fondo, ma non credo che mi serva un incitamento o qualcuno che mi metta
fretta: si va avanti per inerzia, rincorrendo gli avvenimenti successivi per
saperne ancora, ancora e ancora.
Che poi il Brown è un
diavolaccio: è una sceneggiatura da film, pochi dialoghi, scene descritte bene
ma veloci, che scorron via.
Il diavolaccio che scrive Inferno.
Sto rendendomi conto che il
numero di libri che leggo è direttamente proporzionale al tempo libero che ho e
alla libertà mentale che questo porta con sé. Bene. Vuol dire che mi sto svuotando
il cervello di tutte le boiate accumulate nel corso dell’anno!
Love,
MC
2 commenti:
Di questo "Inferno" ne ho sentito parlare, anche se di Brown io ho letto solo "Il codice da Vinci"...Pensare che anch'io potrei leggere ora che non sto lavorando eppure la passione per la lettura, sparita già da un pò, non mi è ancora tornata. Ti invidio, la descrizione della tua vacanza è ciò che di meglio si può desiderare e sta riassunta nella tua frase "già non sappiamo più nè la data nè il giorno della settimana". Ciao, buon proseguimento!
Io invece li ho letti dall'ultimo uscito a ritroso: mi manca Il Codice da Vinci, che mi voglio comprare a breve!
Anche a me a volte passa la voglia di leggere...ma ammetto che mi dura poco! ;-)
Grazie della visita, buon proseguimento a te!
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