22 settembre 2011

2 AGOSTO 2011 - PIZ BOE'

Questa mattina, nonostante le secchiate d’acqua venute giù ieri notte, il cielo è radioso così il programma di andare sul Piz Boè con Alessandro e Fabio può andare avanti.
Prendiamo la funivia del Sass Pordoi alle 9.10 dopo di che, una volta a 2920 metri, ci lasciamo trasportare dal panorama che si vede da lassù e dopo un buon quarto d’ora scendiamo alla Forcella Pordoi.
Come sempre, come tutte le altre volte in cui sono passata da qui, la gente è tanta e molta di più ne troveremo in vetta al Piz e poi al rifugio Boè.
Il segnavia alla Forcella Pordoi indica 1 ora e 20 minuti da lì al Piz…noi siamo su in 50 minuti.
Gli alpinisti cazzuti mica vengono in montagna a contare le pietre, eh?


A 3152 metri il panorama è “sempre quello” ma ogni volta appare sempre diverso e mozzafiato, come fosse la prima volta.
Il sole va e viene ma per una buona ora restiamo quassù e quando esce –il sole- è violento ma goderselo tutto. Te lo senti addosso e pensare che a quest’altezza si possa stare bene in canottiera…fa pensare.
Verso le 12 scendiamo al rifugio Boè, ancora più affollato del primo, e anche qui restiamo a goderci la vita per una buona mezz’ora. La compagnia di Alessandro e Fabio è veramente piacevole e vista la tipologia di sentiero che ci separa da qui alla funivia, il ritorno è condito da piacevolissime chiacchiere tra noi. Riprendiamo la funivia dopo essere stati tutto il giorno sopra i 2600 metri, praticamente sempre al sole e facciamo tappa a casa nostra, per una meritatissima merenda a base di strudel, fragolino e radler, brindando…ai 3000 metri!

2 commenti:

GraficWorld ha detto...

Un sorriso per augurarti un buon giorno
Gio'
http://remenberphoto.blogspot.com/

Berardo ha detto...

Mai stato su quei monti e chi lo sa se mai riuscirò ad andare, troppo tardi ho iniziato ad amare la montagna! Grazie a questi tuoi post ne gusto un po' la bellezza, grazie!
Ciao.

Post in evidenza

ADOLESCENTI

siamo alle prese, da qualche tempo, ormai, con un quasi dodicenne che ci illustra sempre più di frequente e con sempre maggior frequenza, i ...