18 gennaio 2011

LAMENTELE (LIEVI) DI UNA DI SINISTRA - part II

"...è mai possibile, o porco di un cane,
che le avventure in codesto reame,
debban risolversi sempre con grandi puttane?..."

(Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers- Fabrizio De Andrè)


c'è poco da dire.
ogni giorno si aggiunge altra carne al fuoco dello schifo morale che sta investendo l'Italia, che non ci lascia un attimo di respiro.
è proprio vero quello che diceva la suocera della quipresente qualche giorno fa, attorno a un tavolo e all'ennesima chiacchierata di politica che non manca mai (e che comunque i commensali cercano sempre, in un modo o nell'altro), ovvero che la sera si va a dormire sapendo certe cose e la mattina quello che si aveva lasciato è stato spazzato via da altro, spesso e volentieri più grande e più grave.

la QP si sta scocciando.
prova sentimenti forti, prepotenti, che le fanno paura: insofferenza, irritazione, incredulità, rabbia, odio, nausea, schifo, noia, vergogna, inquietudine, turbamento.
il malefico schermo piatto sul mobile scuro della sala resta volentieri spento, in queste sere, per lo meno sitnonizzato laddove non si parla del nano-testa-d'asfalto e delle sue deviazioni sessuali, ma le notizie arrivano, anche perchè la QP e il maritopreferito le voglino sentire, in qualche modo.
e non si parla d'altro con chiunque, per cui sfuggirne è difficile.
in ufficio, con colleghi rigorosamente di sinistra per non finire a schiaffi, al telefono con la mamma, a pranzo con i suoceri, con gli amici, su facebook tramite i link pubblicati, al telefono con i parenti genovesi...
la speranza è che tutto finsica il prima possibile con la fine (fisica, politica o solo di cambio di emisfero) del nano e della sua opera degenerante, almeno nel mondo la smetteranno di riderci in faccia (anche se è tutto meritato, grazie al Re del bunga bunga).

1 commento:

Anonimo ha detto...

Forse per lui basterebbe il cambio di emisfero, il casino viene per chi continua a sostenerlo, dandogli il voto. Ecco, lì l'eliminazione fisica potrebbe essere cosa buona e giusta.

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