16 agosto 2010

16 AGOSTO 2010 ORE 7.50 am



tralascio momentaneamente la cronaca doloMITICA per soffermarmi sull'inizio di giornata odierno.

la quipresente stamattina s'è alzata ed è partita alla solita ora di quando si reca al lavoro in macchina.
cretina.
come poteva pensare di arrivare alla solita ora la mattina del 16 agosto? non lo sa neppure lei, fatto sta che ha acceso i motori alle 7.50 con sul sedile del passeggero il maritopreferito, lasciato poi vicino al mercato per rimpinzare il frigo di casa, per poi continuare con destinazione ufficio.
da lì in poi (ma anche da prima, appena imboccata la via principale del suo quartiere) è stato tutto uno scoprire pezzi d'asfalto mai visti prima, perchè solitamente coperti di auto parcheggiate o in movimento.
l'aria tersa, il sole ancora obliquo, la calma attorno e Sting su Radio2.
i passaggi, consueti per altro, sono stati San Pietro-Lungotevere-Isola TIberina-Fori Imperiali-Terme di Caracalla-stadio delle Terme-via Colombo.
la QP non riesce a pensare a cosa volere di più.
il tutto praticamente disabitato, senza auto o quelle che c'erano vaganti come guidate da anime in pena.
e forse un po' anime in pena lo erano, lei e gli altri destinati a ricominciare a lavorare in questo inizio di metà estate!
il tutto per dire che sarebbe stato da continuare il giro altrove, verso il resto dell'arredamento storico che c'è là fuori, altro che arrivare e fermarsi sotto l'ufficio...
ancora una volta, però, la QP ha potuto apprezzare il popo di città in cui vive e che troppo spesso tralascia dal notare, quando c'è gente che ci viene apposta dall'altra parte del mondo e una sola volta nella vita!

2 commenti:

Ninfa ha detto...

E' vero, nella settimana di ferragosto si vive la città in modo diverso: poca gente in giro, pochi negozi aperti, ritmi rallentati. Mi sembra di ritornare indietro nel tempo, quando ero piccola.Si può approfittare di questo stato di grazia per fare il turista nella propria città! Ciao

Marie Claire ha detto...

parole sante!

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