i libri che leggo, i pensieri che mi scorrono nelle sinapsi, la mia vita vissuta e qualche vaneggiamento sulla realtà...
15 marzo 2010
SOMIGLIANZA O CLONAZIONE?
Circola da qualche settimana in rete questo scritto di Elsa Morante:
"Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini? Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale. La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto. Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto. Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po' ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano. Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare."
da Elsa Morante. Lo scritto, del 1° maggio 1945, è in Pagine autobiografiche postume, pubblicate in “Paragone Letteratura”, n. 456, febbraio 1988 (segnalato in Testi Infedeli da Stefano Nespor)
P.S. : qualunque cosa abbiate pensato, il testo, del 1945, si riferisce a Mussolini...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post in evidenza
ADOLESCENTI
siamo alle prese, da qualche tempo, ormai, con un quasi dodicenne che ci illustra sempre più di frequente e con sempre maggior frequenza, i ...
-
Guardare avanti è sempre stata una mia prerogativa, fin da bambina. In inverno ho sempre agognato all’estate per il sole e il mare o la mont...
-
una canzone dal profondo significato.
-
Sembrerebbe che ogni tot mesi mi debbano venire le placche in gola e che io negli stessi giorni, torni a scrivere qua sopra. avevo rimosso ...
5 commenti:
E' incredibile come si adatta alla perfezione alla realtà odierna...
Daniele
hai visto? per questo mi fa sempre più paura e sempre più rabbia, la presenza di quell'essere in questo Paese...
Sono d'accordo
E sono sicuro che non siamo i soli a provare paura e rabbia
Immagino la stessa paura e rabbia nell'animo di chi perde il lavoro, di chi subisce ingiustizie, di chi è vittima delle conseguenze di leggi come indulto o illeggittomo impedimento o altro
Vogliono modificare l'articolo 18 e ci avevano già provato...
Quando la rabbia supererà la paura cosa accadrà?
guerra civile.
al quel punto ce la faremo davvero sotto.
o reagiremo
Posta un commento