25 settembre 2007

TANTI VI AMANO...


...e vi ci voleva un matrimonio per capirlo.

Non si tratta solo di chi ha detto che "sì, certo che ci saremo!", di chi vi ha fatto un regalo, un regalone o anche un regalino.
Si tratta anche di loro ma anche di chi non sapevate avesse saputo e che quando vi vede vi salta al collo e sembra essere più felice di voi.
Voi siete felici, felicissimi, ma a volte vi capita chi vi dice di esserlo per voi, tantissimo, e non potete che credergli e pensare quanto VERAMENTE felice sia per voi.
Glielo leggete in faccia e non ci sono santi. E' così.
Si tratta di gente come questa ma non solo.

Qui si tratta soprattutto di gente che ha deciso di fare 10.000 kilometri per condividere con voi un giorno così speciale, così unico e irripetibile.
E' gente matta. Matta di gioia e di vita. Con la quale vi divertite, qualcunque cosa si dica e si faccia. Ovunque ci si trovi.

E' gente argentina, che accompagnate all'aeroporto a inizio giugno, salutandola con il cuore stretto, non sapendo se la rivedrete e quando e che vi ritrovate a riprendere, allo stesso aeroporto, in una scena riavvolta, già vissuta ma con questa volta la gioa del ritorno!

Tanti ci amano, ma ci voleva un matrimonio per capirlo.
Da adesso in poi non ce ne dimentichermo!

24 settembre 2007

Non ti rendi molto conto...


Non ti rendo molto conto di quello che ti succede attorno, di quello che ti dice la gente, di quello che ti dice il tuo quasi marito, DI QUELLO CHE TI DICE IL TUO CERVELLO!

Tutti ti baciano, ti salutano, ti augurano; il tuo quasi marito ti parla, ti chiede, ti dice e tu fraintendi tutto, non capisci, ti senti non capita, fraintesa e ti chiedi com'è possibile che negli ultimi giorni così spesso discutete da sembrare due stranieri, parlanti due lingue diverse.
(in realtà due lingue diverse le avete sempre parlate, il maschile e il femminile, ma quanto viene fuori questa differenza in questi giorni!!!).

Adesso, a differenza di poco tempo fa, vorresti che i giorni fossero di 10 ore, per non fare certe cose e poter dire 'mi dispiace, non ho tempo, non possiamo farlo!'.

Invece non è così, e quindi ok.
Non è così, non puoi chiudere dietro una porta tutti i bacinti che incontri, e quindi ok.

Poi pensi che tra 5 giorni ti sposi e dentro di te cambia tutto.
Nonostante tu voglia misurare il lavoro e la fatica, i giri e le chiacchiere, sei contenta e non vedi l'ora.
Non vedi l'ora di iniziare tutto quelloo che c'è dopo il 29 settembre!

23 settembre 2007

-6

Lo so che posso sembrare (in realtà lo sono...) ripetitiva, ma in quetsi giorni di countdown è una continua scoperta di cose che sto facendo e che tra una settimana continuerò a fare...ma da donna sposta, da moglie di un uomo, da 50% di una famiglia che sarà mia e sua...nostra.
La sensaizone non è indifferente, non è da poco.
Non mi lascia indifferente, no mi sembra da poco.

La mia vita sta per cambiare. In meglio. Lo so, è come se l'avessi sempre saputo e più mi avvicino...ci avviciniamo al momento del cambiamento, più ne siamo convinti e contenti.

Non vedimao l'ora di iniziare e continuare per tutta l vita!

16 settembre 2007

-13 AL LANCIO


Siamo a -14.
Me ne rendo conto dal calendario. Dal fatto che la gente mi chiama "la sposa". Dal fatto che arrivano i regali della lista a casa e facciamo un insolito Natale a settembre. Dalle mie zie, che da Genova, a scadenza regolari (più o meno settimanalmente) mi scrivo SMS tipo "cosa succede tra due settimane?".
Dal fatto che da un po' di tempo, e a intervalli sempre più ravvicinati e intensi, mi pesa far la spola tra casa mia-casa sua-casa nostra futura.
Sempre con la valigia pronta, sempre non sapendo dove dormirò due notti dopo.

E' bello, però. Stupendo. Indescrivibile. Irripetibile.

Giorni fa pensavo che questi sono gli ultimi 15 giorni da nubile della mia vita.
Niente di tragico, non è un countdown funebre...solo una constatazione di un certo peso.

In fin dei conti la mia vita sta per cambiare; non sarò più Maria Chiara ma MariaChiaraMarco.

...and it sounds good! Very good!

11 settembre 2007

CANZONI NELLA TESTA

Ultimamente ho nella testa e nella voce una canzone di Elisa che a un certo punto dice

"...E MIRACOLOSAMENTE NON
HO SMESSO DI SOGNARE
E MIRACOLOSAMENTE
NON RIESCO A NON SPERARE
...
E SE C'E' UN SEGRETO
E' FARE TUTTO COME
SE VEDESSI SOLO IL SOLE

UN SEGRETO E' FARE TUTTO
COME SE
FARE TUTTO
COME SE
VEDESSI SOLO IL SOLE
VEDESSI SOLO IL SOLE
VEDESSI SOLO IL SOLE

E NON
QUALCOSA CHE NON C'E'..."

La sento e la risento, e continuerei ad ascoltarla.

Ieri sera, dopo una giornata lunga 14 ore, alle undici inoltrate, dopo la doccia e già in pigiama, in quei momenti che precedono l'entrata sotto le coperte e che hanno un non so che di agitato, ho deciso che accendere lo stereo e mettere, a volume non troppo basso devo dire, queste parole.
Mi avrebbero aiutato a staccare il cervello, ho pensato, per cui le ho messe!
Vicino potevano essere già a letto...
Pazienza, per meno di cinque minuti me ne sono voluta fregare...e comunque era musica, alle 23 passate, d'accordo, ma musica...non, come qualche sera fa verso mezzanotte, un tentativo di sbloccare l'inferriata di ferro, con un cacciavite.

(Ebbene sì. Io ero lì, nel mio bel lettino, e ho iniziato a sentire rumori del genere...e non ho certamente pensato ad una vicina di casa un po' originale, che aveva deciso di fare questi mestieri a certe ore...
Mi sono immaginata di tutto e anche di più, cercando di capire da che parte del giardino potevano essere i ladri, che nel frattempo nella mia mente avevano assunto dimensioni, facce, intenzioni, eccetera...
Il tutto, ovviamente, condito di agitazione in aumento!
Poi, alla fine di 5 interminabili minuti, ho sentito una chiave girare bella spedita in quella cavolo di toppa e ho capito che era la vicina di balcone! E checc...!!!)

Così me ne sono fregata, ieri sera, e mi son sentita tutta la canzone fino in fondo; sono stata anche tentata anche di far rifare al lettore un secondo giro di traccia...
Alla fine, lasciato cadere l'intento, me ne sono andata a letto e buoanotte!

Cmq anche ora, pur non avendo nessuna musica on the air, sono qui che me la canticchio e me la suonicchio per i fatti miei, questa bella canzone di Elisa...
Quando si dice una canzone che entra nella testa...!

08 settembre 2007

-21


Sto vivendo i miei ultimi 21 giorni prima di cambiare stato civile e sposarmi.
E lo so che sono monotematica, da un po' di tempo a questa parte, ma è un qualcosa di inspiegabile lo stato d'animo che ci si ritrova dentro in momenti come questo.

Mai provato prima d'ora, farò il possibile perchè rimanga un'esclusiva; vorrò solo ricordarlo, a distanza di anni, insieme a Marco.
Ti rendi conto di cosa ti stia capitando, ma fino a un certo punto, grazie anche ad una serie di fattori pratici.

Dal fatto che da qualche tempo sborsi soldi per arredare casa, per comprare questo e quello.
Dal fatto che la gente ti chiama per sapere come stai, dove avete fatto la lista e per farti notare che il countdown è ormai in atto....da mò!
Dal fatto che sei tu e non una tua amica che a inizio anno sì è andata a provare un vestito bianco, che riproverai tra qualche giorno "per l 'ultima prova" e che, sembra brutto ma è così, quasi non ricordi più come sia fatto.
Dal fatto di avere la settimana precedente al W-Day libera dal lavoro (deo gratias!) ma già piena di cose da fare e già sai che se scommettessi 1000 euro sull'arrivare più stanca di altri giorni normali, a fine settimana, vinceresti certamente.
Dal fatto che quando ti fermi a pensare che il 29 settembre ti sposi, te ne rendi conto un po' più di qualche mese fa, perchè pensi che non vai "a un matrimonio": quello sarà il TUO matrimonio, il VOSTRO matrimonio e allora le prospettive di quel giorno, e soprattutto del dopo, saranno un tantino differenti!

Mentre scrivi sei ad un mese dalla partenza per gli States, una settimana dopo the wedding.
Avrai davanti due settimane di tour in cui la tua unica fatica sarà tenere gli occhi aperti per vedere il più possibile dell'oltreoceano; due settimane di vacanza con Marco, simili a qualcuna delle precedenti, forse, perchè sarete tu e lui, ma capovolta certamente perchè sarete una famiglia...e quello, cazarola, sarà il vostro viaggio di nozze, la luna di miele, la vostra honey moon!!!

Non si riesce a spiegare cosa cavolo suscita dentro, nel seminterrato del cuore, questo pensiero.
Cacchio, ora non sei più una ragazzina, non sarà più che c'è chi ci pensa, chi lava, chi stira, chi prepara, chi lavora per te. Ora sarai tu, con lui, a gestirti la casa e la vita.
Ne sarete capace, ma veramente bene? Veramente come vorrete?
Non lo sai, ancora no, ma certamente imparerete con più o meno tempo, con più o meno difficoltà, con più o meno errori, a cavarvela.

E anche se non sai tante di queste cose, sei qui che non vedi l’ora di cominciare!

05 settembre 2007

GIORNATE...PIACEVOLMENTE DELIRANTI!



Da tre giorni i miei orari sono i seguenti:

uscita da casa ore 07.15;
rientro (in un caso su tre) circa alle ore 18;
ri-uscita praticamente immediatamente successiva;
ri-entro a casa tra le 20 e le 20:30.


Posso resistere così fino al 28 settembre?
No!
Per furtuna mia e di chi mi sta vicino, il 21 settembre saluto tutto l'ufficio e arrivederci al 24 ottobre, se semo visti...ma ragazzi, che roba...!
Già durante le ore lavorative dovrei adottare delle scarpe con roller blade incorporati per muovermi più velocemente in ufficio, visto che ultimamente è una corsa continua; quando poi arrivo a casa, prima di ri-uscire, o quando la giornata continua in giro, senza ripassare da casa, contino a correre senza sapere quando arriverà la fine.

Per fortuna, a una certa i negozi chiudono e se non te ne vai di tua spontanea volontà, ti ci mandano loro fuori dalla porta a vetri scorrevole, altrimenti penso che io e lo sposo ci perderemmo per i meandri dei negozi di valige, di tende, di complementi d'arredo!

Però c'è da dire che è un momento troppo bello: intenso, faticoso, stancante ma meraviglioso.
Completamente diverso dagli anni precedenti di fidanzamento, nonostante tutto diverso anche dai mesi scorsi, in cui x esempio i discorsi erano gli stessi (=pratici).

Ora le cose hanno un'altra prospettiva; è come se avessimo di più la consapevolezza che oltre lo sperare che quel giorno non piova, ci sia il sole, non faccia freddo, non cada l'acconciatura, non si rompano i tacchi delle signore (tanto meno i miei e della mamma e delle testimoni!) eccetera, conta che chi sarà lì a festeggiare con noi si senta accolto e contento.

Dopo, ovviamente, saremo noi "a farci il mazzo", alle prese con la vita matrimoniale reale, ma quel giorno niente potrà riapagare la serenità nostra e di chi sarà con noi quel giorno!
Solo così pensiamo potrà essere davvero un giorno speciale!

01 settembre 2007

AIUTO! NON SO CHI MI SCRIVE!!!!


Eccomi qua anche a me... che "bello" ritrovare altri compagni di viaggio ad augurarti un buon compleanno in ritardissimo anche da parte mia!!!!! Che vergogna eh: perdonami!!!! ma se non conosci questi amici qua un po' stralunati chi ti avrebbe fatto gli auguri oggi???? E' più bello no?!? ok, mi sto arrampicando sugli specchi e non ne verrò mai fuori quindi.... augurissimi mariachià, soprattutto per questo bellissimo periodo della tua vita che stai vivendo e che spero di condividere meglio con te, quindi tienimi aggiornata!!!!!!!
anch'io conto i giorni al fatidico 29... e come non potrei.....
Ti voglio bene!!!!!!
un abbraccio immenso....
Simo



...non so se considerarmi un'amica snaturata o cosa, so solo che leggendo questo commento al post di giovedì 30, firmato semplicemente Simo, mi sono trovata in difficoltà.
Quale Simo mi venne a trovare nel mio bilocale digitale?

Suppongo sia una ragazza, per una serie di ragioni:
un maschio è difficile che si firmi semplicemente Simo;
un maschio non conta i giorni che mancano al matrimonio di un'amica (di amicizia si parla, perchè nel mio parentado non ho Simoni/e!!!) e se lo fa non lo dice più di tanto e tanto meno su un blog;
un maschio è difficile che spari un Ti voglio bene all'amica via blog...

Forse quest'ultima possibilità è un'idea mia, che non sono mai stata esagerata nell'estranare i sentimenti, per cui un amico potrebbe anche dirmi TVB via etere, cmq, appurato mi pare che si tratti di una Simona e non di un Simone, NON HO IDEA DI QUALE SIMONA SIA QUELLA CHE HA SCRITTO!

Ne ho due in ballo, ma non riesco a sceglierne una tra le due; il tono della frase non mi aiuta, perchè entrambe potrebbero aver detto le stesse cose, più o meno; inoltre entrambe sono state invitate al wedding, per cui non posso dire che sia "quella lì" perchè parla del 29.09....

E allora? E allora niente...secondo com'è, il 29, quando me le troverò davanti, chiederò a tutte e due "Eri tu, sul blog?"

Curiosa, però, e anche carina questa cosa...!
No?

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